Creare un documento in pochi click
L'uso dei tipi di documenti abbinati alle preferenze inserite per
ciascun cliente, offrono all'utente un modo per velocizzare le operazioni di compilazione ed emissione dei nuovi
documenti a sistema.
Creare un documento in pochi click
L'uso dei abbinati alle preferenze inserite per
ciascun cliente, offrono all'utente un modo per velocizzare le operazioni di compilazione ed emissione dei nuovi
documenti a sistema.
In aggiunta, è possibile velocizzare ulteriormente la compilazione dei nuovi documenti nei casi in cui abbiamo la
necessità di inserine di simili ad altri già inseriti o ricorrenti. In questi casi, l'applicazione offre diversi metodi
aggiuntivi che ci semplificano il lavoro e che andiamo a discutere a seguire.
Metodo 1 - La Copia
L'operazione di copia è una funzionalità standard che è presente in molte schede applicative e si esegue seguendo un
procedimento molto semplice. Si selezione l'oggetto che si desidera copiare dalla tabella principale della scheda,
in questo caso il documento interessato e si preme il pulsante di copia localizzato nella
.
Con l'operazione di copia possiamo creare un nuovo documento con pochi click del mouse e operare le modifiche
necessarie richieste dalla situazione.
Metodo 2 - La Creazione da Altro Documento
Come mostra l'immagine a seguire, è possibile creare un nuovo documento a partire da un documento inserito
in precedenza utilizzando il pulsante secondario di creazione.
Al click del pulsante, viene visualizzata una finestra in cui ci viene richiesto di selezionare il documento di
origine e le righe contenute nel corpo del documento che vogliamo inserire.
Dalla finestra di creazione è possibile selezionare uno dei diversi documenti visualizzati in tabella, i
quali possono appartenere a categorie diverse. Ad esempio, se stiamo creando una fattura potremmo avere la necessità
di caricare i dati di un preventivo.
Dal momento che i documenti selezionabili potrebbero essere molto numerosi, l'applicazione ci facilita la ricerca
consentendoci di inserire un filtro dati. In aggiunta, è possibile specificare che vogliamo venga inserita
automaticamente un'annotazione nel corpo del nuovo documento, in cui vengono indicati i riferimenti del documento di
origine da cui sono state caricate le righe.
E' anche possibile indicare che vogliamo inserire il documento di origine tra i documenti di riferimento del nuovo
documento attivando una correlazione. Tornando all'esempio del preventivo, se spuntiamo questa opzione, tra i documenti
di riferimento della fattura ci troveremo anche il preventivo e questa possibilità risulta molto utile durante le
consultazioni successive quando avremo la possibilità di sapere quali documenti del flusso di vendita hanno portato all'emissione
della fattura.
Una volta selezionato il documento di interesse è possibile passare alla fase successiva premendo il relativo pulsante
di conferma sulla barra funzioni della finestra.
A questo punto ci verrà richiesto di marcare le righe del documento precedentemente selezionato che vogliamo andare
ad inserire nel nuovo documento, modificare le quantità nel caso in cui avessimo la necessità di operare variazioni e
confermare l'operazione. Anche in questo caso, con pochi click del mouse saremo in grado di creare un nuovo documento
evitando la compilazione manuale dei dati.
Metodo 3 - L'inserimento di Beni e Servizi da Altri Documenti
Questo terzo metodo per velocizzare la compilazione di un documento prevede che sia l'utente a scegliere come crearlo,
se dal pulsante di creazione primario o secondario, potendo in quest'ultimo caso sceglierne anche il tipo. Questa
possibilità non è infatti presente nei primi due metodi di creazione perchè sia nella copia sia nella creazione da
altro documento, il nuovo eredita in modo automatico e permanente il tipo del documento di origine.
Solo quando il documento risulta nella fase di compilazione, possiamo utilizzare nuovamente la procedura di selezione righe
descritta nella sezione precedente, accessibile in questo caso dal pulsante di caricamento posto alla base della tabella
contenete gli articoli e i servizi del documento, come mostrato dall'immagine a seguire.
L'importazione di righe da altri documenti attiva la stessa procedura di selezione discussa nella sezione precedente
con l'unica variante che ora non ci viene più richiesto di selezionare un unico documento di origine ma di marcare uno
o più documenti di origine di cui vogliamo, nella fase successiva, selezionare le righe modificandone opzionalmente
le quantità.
L'inserimento delle righe da altri documenti è un'operazione che possiamo iterare più volte con le stesse considerazioni
descritte nella sezione precedente per quello che riguarda l'inserimento delle note per ogni blocco di righe caricate e
l'attivazione delle correlazioni tra i documenti. Anche in questo caso abbiamo la possibilità di richiamare parti di documenti inseriti
in precedenza evitando di dover compilare tutti i dati nuovamente.